Revenge Porn

Che cos’è il revenge Porn?

renvenge Porn

Revenge porn è la diffusione o la pubblicazione senza consenso di immagini e video a contenuto sessuale, viene anche utilizzato il termine pornodisclosure. Il contenuto viene spesso scambiato durante una relazione, ad esempio. Successivamente, vengono utilizzati per danneggiare l’altra persona o per vendicarsi, ad esempio durante una rottura.

Non contano i motivi che hanno dettato il comportamento dell’imputato: vendetta, scherno, ricatto. Contano solo l’atto di diffusione e la natura sessuale della registrazione.

Le persone che hanno pubblicato, ma anche coloro che hanno diffuso contenuti incriminabili, possono essere perseguiti penalmente.

Dal 2016, il revenge porn è punito dalla legge. La violazione volontaria della privacy e dell’intimità era già punibile dal codice penale ma è stato aggiunto un nuovo articolo dedicato al digitale. L’imputato rischia fino a due anni di reclusione e 60.000 euro di multa. Anche se la persona dà il suo consenso quando l’immagine viene scattata, il semplice fatto che sia trasmessa senza il suo consenso costituisce un reato. Se la vittima è minorenne, l’imputato può incorrere fino a 5 anni di reclusione e 75.000 euro di multa.

revenge Porn

Questo irrigidimento dovrebbe avere buone possibilità anche in Consiglio nazionale. Inizialmente, il Consiglio federale voleva rinunciare al reato. Ora prevede di regolamentare la divulgazione di materiale pornografico come parte della legislazione sul cyberstalking.

Le donne rappresentano il 90% delle vittime del revenge porn. L’impatto psicologico di questa violenza è tale che alcune vittime sono arrivate al suicidio.

Se sei una vittima del revenge porn cosa devi fare?

Per prima cosa fai uno screenshot per materializzare il reato e recati presso la stazione di polizia o la brigata di gendarmeria più vicina per sporgere denuncia. Documenta tutto con tanto di data, ora e foto.
Successivamente segnala i contenuti alle piattaforme pertinenti e rivolgiti alle forze dell’ordine, la polizia postale e ad un legale specializzato.

Sulla pagina www.gpdp.it/temi/revengeporn, le potenziali vittime di pornografia non consensuale troveranno un form da potere compilare per fornire all’Autorità le informazioni utili a valutare il caso.

b.pramaggiore

Docente e informatico da oltre vent'anni: Excel, Social Media Marketing. Specializzato in crescita organica gestisco i social e posso esserti di supporto con consulenze mirate allo sviluppo e crescita della tua azienda. Eseguo riparazioni PC, Mac e installazioni periferiche, offro assistenza da remoto e a domicilio. Creo siti Web e gestisco blog, amo la tecnologia, la natura e sono molto curioso.

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