Pubblicità ed etica
Pubblicità ed etica dovrebbero essere sempre associati, questi due elementi dovrebbero vivere in simbiosi, perché così come le notizie, la pubblicità dovrebbe informare ed incuriosire, non persuadere e manipolare, come avviene in molti casi.
Quando di lanciano campagne pubblicitarie e si fa comunicazione, bisogna assolutamente stare attenti ai messaggi che si lanciano e cercare di essere più corretti, chiari e trasparenti. Bisogna evitare gli slogan con i doppi sensi, per esempio e non offendere la concorrenza.
Una pubblicità etica è quella che non è ingannevole, non mente, supportata da prove, non fa affermazioni false ed è giusta. C’è sempre una pressione sui marketer e sui proprietari affinché diano un messaggio accattivante e accattivante.
In questo articolo tratterò in punti:
- standard etici pubblicità
- come dovrebbe essere la pubblicità
- cosa evitare per rendere etica la pubblicità
Quali sono gli Standard etici per la pubblicità?
Sicuramente il principale punto è quello di condividere un obiettivo comune di verità.
Obbligo di elevata etica personale nella creazione e condivisione di informazioni commerciali.
Divulgare chiaramente tutte le condizioni materiali e le identità di approvazione.
Evidenziarla in modo da riuscire a distinguere tra pubblicità e notizie o contenuti editoriali.
L’tilizzo trasparente delle informazioni personali.
La pubblicità online può consentirti di promuovere un’attività al di fuori della tua area immediata e spesso raggiungere un pubblico globale. Internet può consentirti di connetterti rapidamente con il tuo pubblico ed evitare di dover viaggiare per espandere l’attività. Questo può rendere un’azienda visibile a milioni di potenziali clienti.
Questa è la regola d’oro della pubblicità.
Dare al nostro pubblico la stessa onestà, rispetto e valore che desideriamo è la stella polare che dovrebbe guidare ogni campagna. È il percorso virtuoso che ogni pubblicitario dovrebbe tracciare.
Come dovrebbe essere la pubblicità?
La pubblicità rappresenta una modalità di comunicazione tra un venditore e un acquirente. Quindi etica nella pubblicità significa un insieme di principi ben definiti che regolano le modalità di comunicazione che avvengono tra chi vuole acquistare e chi propone un prodotto. L’etica è la caratteristica più importante del settore pubblicitario.
Tutta la pubblicità dovrebbe essere legale, dignitosa, onesta e veritiera. Ogni pubblicità deve essere preparata con il dovuto senso di responsabilità sociale e deve essere conforme ai principi di concorrenza leale, generalmente accettati negli affari.
Cosa dobbiamo evitare per rendere etica la pubblicità?
Nessuna pubblicità dovrebbe essere tale da compromettere la fiducia del pubblico nella pubblicità. Vendere prodotti a mercati che non li vogliono ad es. false promesse.
basandosi su presupposti e supposizioni, perpetuando gli stereotipi e i pregiudizi.
Sono finiti i tempi in cui si usavano i superlativi assoluti per attirare l’attenzione.
Altro fattore da evitare assolutamente è la mancanza di trasparenza, dare affermazioni ingannevoli e messaggistica inappropriata e soprattutto, bisogna evitare l’ uso improprio dei dati dei consumatori.
In ogni caso i consumatori sono sempre più consapevoli ed hanno tutti i mezzi per valutare le eventuali “truffe” o esagerazioni. Specialmente le nove generazioni, non si lasciano di certo ingannare da falsi messaggi.
L’etica è una raccolta di principi di condotta corretta che modellano le decisioni che le persone o le organizzazioni prendono. Praticare l’etica nel marketing significa applicare deliberatamente standard di equità, o diritti e torti morali, al processo decisionale, al comportamento e alla pratica di marketing nell’organizzazione. Tutto questo ti aiuterà a fidelizzare i clienti e a non farli scappare in un mondo di fake news e finzione.
Conclusione
La fiducia non è qualcosa che viene creato in modo naturale, piuttosto è una ripetizione di azioni costanti e ripetute nel tempo, che possono tranquillizzare e far abbassare la guardia i clienti. Si guadagna, nel tempo ed intraprendendo varie azioni corrette.
Come abbiamo già detto, i consumatori non si fidano facilmente dell’ambiente digitale, il che rende ancora più fondamentale per i marchi concentrarsi sulla creazione di fiducia con i propri consumatori, in particolare i consumatori più giovani, che non sono naturalmente predisposti alla fiducia.
Poiché la fiducia è fondamentale per l’acquisto di considerazione, sostenere pratiche etiche all’interno di un azienda per promuovere un impatto economico, sociale e ambientale positivo va messo al primo posto tra le regole di marketing.