Perché creare un calendario editoriale?
In questo articolo parleremo del perché è importante creare un calendario editoriale.
Alcune aziende possono mantenere attivi un blog o degli account social senza stilare alcun piano particolare. Se funziona, è fantastico, anche se credo che non sia possibile.
Probabilmente, il tuo blog aziendale non una priorità assoluta su base giornaliera. Hai cento altre cose importanti su cui concentrarti se vuoi che la tua azienda cresca e abbia successo. Certo, se non apparirai nei primi risultati su Google sarà difficile che nuovi clienti ti raggiungano. Pensaci bene, non sottovalutare il mondo dell’online marketing.
Che tu abbia un e-commerce o che ti occupi di un Hotel, devi prendere in considerazione seriamente di pianificare tutto quanto offline e online.
Perché creare un calendario di contenuti editoriali pianificati?
Puoi monitorare tutto e suddividere i compiti, assegnare con sicurezza la responsabilità di gestire il blog al tuo team, pur essendo in grado di tenere d’occhio i loro progressi.
Rimani molto, molto in anticipo rispetto al tuo programma di pubblicazione: niente idee affrettate dell’ultimo minuto, niente mesi vuoti e niente fine ai nuovi post.
Ottieni una visione d’insieme dell’intero blog e del suo futuro, assicurando un buon equilibrio tra i post nelle diverse categorie di contenuti e individuando eventuali post in ritardo rispetto al programma.
Puoi sfruttare i post tempestivi relativi a date ed eventi riconosciuti durante tutto l’anno, perché una volta trascorse tali date, dovrai aspettare un anno intero per sfruttarle di nuovo al meglio. Anche se i contenuti duplicati non sono mai visti bene, a meno che non siano quelli creati all’inizio, che non ha visto ancora nessuno.
I calendari editoriali sono essenziali per qualsiasi campagna di content marketing. Considerali come il tuo punto di riferimento quando trovi idee e campagne per i contenuti. In questo segmento non solo potrai definire cos’è un calendario editoriale, ma potrai affermare perché è uno strumento essenziale per il content marketing, individuarne le funzioni chiave e implementarne le sezioni essenziali per poter sviluppare ed eseguire un corretto calendario editoriale.
Obiettivi
- Definisci cos’è un calendario editoriale e indica come e perché è uno strumento di content marketing essenziale
- Identifica le funzioni chiave del calendario editoriale
- Implementa le sezioni essenziali del calendario editoriale
- Sviluppa e crea un calendario editoriale adeguato
Come dev’essere il tuo calendario editoriale?
Quindi, qualunque sia il formato che sceglierai per il tuo calendario editoriale , avrai bisogno di un calendario dei contenuti che sia:
Condivisibile
Creando il tuo calendario su una piattaforma collaborativa (per esempio con Fogli Google), tutto il tuo team sarà in grado di aggiungere idee, caricare link ai propri post e tenersi aggiornati mentre creano e modificano nuovi contenuti.
Flessibile
I piani possono cambiare, possono verificarsi ritardi e nuove idee che richiedono tempo possono nascere in qualsiasi momento.
Dettagliato
Non è solo un elenco di titoli e date. Per ogni post pianificato, avrai bisogno di cose come parole chiave SEO, categorie di contenuti, scadenze per le diverse fasi e collegamenti ai post del blog in corso.
Ho anche scelto una frequenza di blogging di tre post al mese e ho incluso le seguenti informazioni:
- Date ed eventi importanti del calendario: Giornata internazionale Mese del..,festività, promozioni, ecc.
- Il titolo del post del blog e la categoria di contenuto in cui rientra
- Date di scadenza per la prima bozza, modifica e pubblicazione
- Le parole chiave SEO rilevanti da includere
- Lo stato attuale del post: In corso, Bozza terminata, Modificato e Pubblicato
- Uno spazio per te o per i tuoi scrittori per inserire un collegamento al lavoro in corso per ogni post del blog, eventuali ferie
3 mesi di anticipo
Sembra eccessivo, ma tutti i post e articoli vanno creati per i successivi tre mesi.
Poi si possono apportare delle modifiche a seconda anche degli avvenimenti e del contesto, so che tutto può cambiare, l’abbiamo visto proprio negli ultimi anni.
L’ideale sarebbe pianificare l’anno e i semestri, ma se non riesci a farlo inizia con i primi tre mesi.