Growth: Digital Brand

Digital Brand: Come creare una strategia di marca digitale per crescere nel 2022?

Ritengo sia indispensabile sviluppare una strategia di brand digitale coerente da utilizzare come guida per una crescita di successo.

Questo processo è impegnativo, lo ammetto, e nulla va lasciato al caso. Occorrono numerose analisi, ma i risultati saranno a lungo termine gratificanti.

In questo articolo tratteremo i seguenti punti:

Obiettivi di crescita

Advocacy

Consapevolezza e fiducia

Visione del marchio e del pubblico

Essere in grado di cambiare

Opportunità nascoste

Digital Brand che cosa s’intende?

Il branding digitale è il modo in cui progetti e costruisci il tuo marchio online attraverso siti Web, app, social media, video e altro ancora. Il marchio digitale consiste in una combinazione di marketing digitale e marchio su Internet per sviluppare un marchio online.

Non solo, perché una strategia del marchio è un piano completo che si concentra sullo sviluppo a lungo termine dello scopo, della coerenza e dell’impatto emotivo del tuo marchio. Definisce come ci si differenzia dalla concorrenza con un’identità distinta.

Obiettivi di crescita digital brand

Quali sono gli obiettivi principali per far crescere il proprio brand nel mondo digitale?

Le strategie di marca si basano su obiettivi specifici come: aumentare la consapevolezza generale, costruire una percezione positiva attraverso l’interazione
incoraggiare lealtà e advocacy, imparare a gestire e vedere le crisi come opportunità.

Advocacy: il desiderio di ogni brand

Advocacy non ha una parola unica che ne esprime il significato in lingua italiana.

Comunque, indica il sostegno incondizionato che tuoi clienti offrono al brand. Praticamente sta ad indicare quando le persone sono talmente soddisfatte e conquistate dalla tua azienda, che la supportano e promuovono prodotti e servizi a nuovi potenziali clienti in modo spontaneo, con UGC e passaparola.

Consapevolezza e fiducia nel digital Brand

Non solo sto parlando di ROI, ma vedrai un aumento generale con cose più immateriali come aumento di consapevolezza e fiducia.

Queste sono due  risorse inestimabili in questo mondo dove marketing e pubblicità sono estremamente competitivi.

Probabilmente, il tuo brand non sarà riconoscibile dopo poche volte che verrà visualizzato o dopo meno di una decina di volte che gli internauti abbiano fruito di un tuo contenuto.

Magari ti ricorderanno se gli avrai risolto un problema o donato un lead magnet interessante.

Forse avranno imparato qualcosa di utile da un tuo Workshop oppure da alcuni tuoi reels.

Inoltre, non tutte le impressioni sono buone, anche se fai del tuo meglio, a volte non avrai ottenuto il risultato tanto sperato ed atteso.

Avere una solida strategia di brand building (costruzione del marchio) è la chiave per essere percepiti nel modo giusto. Dopotutto, il tuo marchio è definito dalla percezione che un cliente ha della tua attività e a volte non corrisponde alla realtà. Per questo motivo è bene sottolineare i punti di forza, senza omettere le debolezze, magari affiancate già da una soluzione testata e da qualche testimonianza.

Visione del marchio e del pubblico

Per prima cosa, bisogna fare delle analisi approfondite. Si tratta di comprendere appieno la visione del tuo marchio e il tuo pubblico. 

Un po’ come seminare una pianta: dovrai conoscere il terreno e il tuo seme o rischierai di far morire in modo prematuro la tua piantina. Inoltre, dovrai prendertene cura e proteggerla in modo costante. Scusate la metafora, ma era per far capire che è un processo che richiede cura ed attenzioni lungo tutto il percorso.

Conoscere il pubblico e il marchio ti indirizzerà verso una crescita.

Quando hai un controllo su queste due cose, puoi sfruttare al meglio le strategie di successo del marchio digitale mentre si evolvono nel tempo.

Digital Brand: essere in grado di cambiare

Dovrai anche stare un po’ attento ai numerosi cambiamenti, ai cosiddetti cigni neri ( ti consiglio anche di leggere il libro di Nassim Nicholas Taleb, appunto IL CIGNO NERO) ed essere pronto a cambiare rotta. Insomma, devi essere un po’ analista, un psicologo e soprattutto, un sociologo.

L’avevate prevista la Pandemia? Probabilmente no, anche se ogni cent’anni ce n’è una, si sa che la storia è ciclica. In ogni caso, chi conosceva bene le potenzialità del proprio brand e le esigenze del proprio pubblico, ha aumentato il fatturato in modo esponenziale, e chi non ha cambiato nulla ha subito una grande crisi.

Nonostante l’inevitabile cambiamento, il successo è incentrato sullo sviluppo di un processo coerente mediante il quale progetti tutte le campagne del tuo marchio. Questo processo è ciò che la tua azienda utilizzerà per implementare strategie di esecuzione ad alte prestazioni.

Opportunità nascoste

Quante tute e pigiami sono stati venduti nei due anni pandemia? Se i negozi di abbigliamento hanno colto l’occasione di investire sull’e-commerce e l’abbigliamento più casual, hanno fatto grandi affari.

E i personal trainer che si sono messi a vendere servizi online via Zoom? Sono stati veramente astuti, probabilmente creando workout adatti a spazi ridotti e senza attrezzature a casa.

Su Etsy e altri e-commerce e Marketplace c’è stata un impennata di richieste di materiale creativo per hobby e passatempi, non solo per bambini, ma anche per adulti. Molti small business hanno creato appositamente dei Kit creativi ed hanno accantonato le loro creazioni.

E i negozi di quartiere? Si sono organizzati per il trasporto della merce a casa e il take away. In alcuni casi si sono uniti ed hanno ottimizzato le vendite e il consumo di benzina.

Potrei continuare per ore a fare esempi, ma era per farvi entrare nell’ottica di vedere le opportunità nascoste dietro alle crisi.