Creative Commons, Copyright e Pubblico Dominio

Creative Commons, Copyright e Pubblico Dominio, vediamo insieme che cosa sono e le principali differenze.

Chiariamo subito un punto essenziale, i questo articolo vorrei spiegarti alcune informazioni che ritengo sia utile conoscere se hai un blog o usi i social media.

Quando scrivi post sul blog, probabilmente, vorrai includere alcune immagini che trovi online o forse hai trovato un ottimo pezzettino già scritto da altre persone, una ricetta, una storia o una recensione, che vuoi mettere in evidenza sul tuo blog. È importante sapere che quasi tutti i contenuti che trovi sul Web appartengono a qualcuno e quindi vanno trattati con il dovuto rispetto e stando attenti a non infrangere le leggi. Solo perché puoi prendere immagini, testo e altro da altri file dai siti in modo semplice non significa che sia giusto farlo, eticamente o legalmente.

Fondamentale è conoscere bene le protezioni del copyright che si applicano al lavoro pubblicato online. Molto utile è imparare le regole che determinano quali immagini e testi puoi utilizzare e come utilizzarli. Tutto questo anche come proteggere i contenuti che crei tu.

Creative Commons, Copyright e Pubblico Dominio

Creative Commons si applica al lavoro protetto da copyright mentre il diritto d’autore si applica immediatamente al lavoro originariamente creato. Creative Commons è stata fondata nel 2001 mentre la prima legge sul copyright era nel 1662. Creative Commons è un’organizzazione senza scopo di lucro che sostiene l’uso gratuito mentre il copyright viene utilizzato per uso commerciale.

Appartenenza/ proprietà

Infatti ogni opera di vario formato esistente appartiene alle persone che l’hanno creata. Secondo la legge sul diritto d’autore, qualsiasi contenuto originale che crei e registri in una forma duratura è di tua proprietà intellettuale. Ciò significa che altre persone non possono copiare legalmente il tuo lavoro e fingere che sia il loro e sopratutto, non possono ricavare soldi e guadagnare  con gli elementi che sono stati “copiati”.

Diritto d’autore

Il diritto d’autore è il concetto legale che comprende molti settori, tra i quali  arte, scrittura, immagini, musica e altro.

I diritti sulle opere interamente protette da copyright, alias Tutti i diritti riservati (ARR) sono detenuti dai creatori dell’opera. Può essere illegale utilizzare opere protette da copyright di altri senza la loro autorizzazione e nessuna autorizzazione viene concessa nel caso di opere ARR. Attività come la copia, la modifica, la visualizzazione pubblica, l’esecuzione pubblica e la distribuzione di copie del lavoro ARR possono essere illegali a meno che il creatore non conceda un’autorizzazione legale.
Il diritto d’autore negli Stati Uniti viene assegnato automaticamente ai creatori di opere, senza che sia necessaria la registrazione. Potresti aver visto marchi o dichiarazioni di copyright all’inizio di libri o nei titoli di coda di un film, spesso nel formato Copyright – nome creator – anno. A causa della natura automatica del diritto d’autore, il lavoro che non ha alcun contrassegno dovrebbe essere considerato come avente tutti i diritti riservati, senza autorizzazioni concesse fino a quando non le vengono concesse specificamente dal proprietario dei diritti.

Creative Commons (CC)

Creative Commons (CC) è un’organizzazione senza scopo di lucro che offre strumenti legali gratuiti per rendere più condivisibile il lavoro creativo. Esistono sei diverse licenze CC che concedono esplicitamente il permesso ad altri di utilizzare il tuo lavoro in determinati modi, formando uno spettro di apertura.

Le licenze CC più aperte richiedono solo l’attribuzione (dando credito) ma per il resto consentono quasi ogni uso immaginabile. Le licenze meno aperte includono componenti che limitano o impediscono il riutilizzo e la modifica commerciale.
I marchi di licenza CC sono visibilmente simboli che indicano agli altri che il lavoro può essere riutilizzato, senza richiedere il contatto diretto o l’autorizzazione del creatore. Applicata correttamente al contenuto digitale, una licenza CC contiene un collegamento a una descrizione leggibile dall’uomo della licenza con un ulteriore collegamento all’atto legale dietro la licenza.

Il licenziante non cede i propri diritti ma ne concede il godimento a terzi a determinate condizioni. Le licenze CC si basano sul concetto di “some rights reserved”, in base al quale, il titolare decide quali diritti riservare e quali concedere in uso.

Le licenze Creative Commons sono disponibili in tre forme:

1 – il Commons Deed ovvero i simboli user friendly riassuntivi dei termini delle licenze.

2 – il Legal Code il vero e proprio contratto di licenza per esteso.

3 – il CC REL – Creative Commons Rights Expression Language, l’insieme di informazioni leggibili dal computer.

Esistono vari tipi di licenze:

  1. CC BY. Attribuzione.
  2. CC BY-NC. Attribuzione – Non Commerciale.
  3. CC BY-ND. Attribuzione – Non Opere Derivate.
  4. CC BY-SA. Attribuzione – Condividi allo Stesso Modo.
  5. CC BY-NC-SA. Attribuzione – Non Commerciale – Condividi allo Stesso Modo.
  6. CC BY-NC-ND. …
  7. *CC0.
  8. **CC Plus


Ogni stato ha le sue legislazioni, ad esempio, negli Stati Uniti le opere creative entreranno nel pubblico dominio 70 anni dopo la morte del creatore. Creative Commons organizzazione ha creato uno strumento legale chiamato CC0 per aiutare i creatori a rendere il loro lavoro il più vicino possibile al pubblico dominio, rilasciandone tutti i diritti.

Pubblico Dominio (PD)

L’opera di pubblico dominio può essere riutilizzata liberamente per qualsiasi scopo da chiunque, senza dare credito o attribuzione all’autore o al creatore, con pochissime eccezioni come l’impossibilità di rivendicare il lavoro di PD di altri come proprio, le opere in questa categoria possono essere utilizzate con grande sicurezza poiché il copyright è scaduto.

Il termine “dominio pubblico” si riferisce a materiali creativi che non sono protetti da leggi sulla proprietà intellettuale come copyright, marchi o leggi sui brevetti. Il pubblico possiede queste opere, non un singolo autore o artista.

Alcuni esempi di opere di pubblico dominio:

  • Atti legislativi e documenti ufficiali.
  • Titoli di libri o film, brevi frasi e slogan, scritte o coloranti.
  • Notizie, storia, fatti o idee e una descrizione di un’idea in testo o immagini, adesempio, può essere protetta da copyright.

b.pramaggiore

Docente e informatico da oltre vent'anni: Excel, Social Media Marketing. Specializzato in crescita organica gestisco i social e posso esserti di supporto con consulenze mirate allo sviluppo e crescita della tua azienda. Eseguo riparazioni PC, Mac e installazioni periferiche, offro assistenza da remoto e a domicilio. Creo siti Web e gestisco blog, amo la tecnologia, la natura e sono molto curioso.

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