Business plan per blogger
Schema di business plan per i blogger
Ecco qui sotto un’utilissima checklist per tutti i blogger. Questo schema aiuterà ad avere le idee chiare sul piano e sulla gestionedel proprio blog, specialmente se si è alle prime armi.
Stila un documento e completalo in base alle tue esigenze. Se hai un team, svolgi una mini-riunione per raccogliere le idee e i punti chiave.
Personal Branding
Il nome blog va scelto in base al proprio settore, è importante che sia creato per il mercato attuale e per il tuo segmento pubblico.
Vision and Mission devono essere sempre ben chiare a tutto il team. Usa immagini e frasi per rendere più chiari i concetti.
Stile del brand e tone of Voice da stabilire subito insieme ai font e colori da utilizzare.
Identificare:
Per prima cosa il proprio target audience.
Secondariamente è importantissimo individuare almeno 4 Competitor e analizzarli prendendo solo il meglio, senza copiare.
Rispondere alle domande:
- In che cosa mi differenzio dai competitor?
- Quali problemi sono ancora irrisolti in questa nicchia di mercato?
Fare un’analisi SWOT del proprio brand e del propri competitor. Questa operazione è da svolgere minimo ogni sei mesi.
Sito web
La struttura va creata pensando al proprio target per rendere l’esperienza utente migliore possibile. Conta molto l’età del tuo pubblico e anche i loro interessi.
Ricordati di rendere insito veloce nel caricamento e di ottimizzarlo per smartphone.
Il content planning è da creare osservando i competitor ed e ultime tendenze del mercato unito gli evergreen. Un rapporto bilanciato è scrivere più della metà degli articoli con temi intramontabili, le notizie fresche danno un po’ di traffico subito, ma raramente vengono ricercate dopo settimane.
La frequenza dei post e tempi di pubblicazione: possono essere chiari solo dopo aver eseguito alcuni test e un mese di prova.
Email marketing
Da affiancare al proprio blog, può essere interessante generare dei contenuti tramite newsletter sia per i follower fidelizzati che per quelli che ancora non lo seguono, facendo lead magnet in grado di attirare nuovo pubblico in cambio di un contatto email.
Best practice è quella di dividere ancora di più in segmenti i propri follower e generare così dei contenuti differenti per poterli fidelizzare e deliziare ancora di più.
Strategia marketing
Da non dimenticare da aggiungere alla propria strategia marketing le collaborazioni con altri creator o blogger e talvolta con influencer.
Inoltre, non esiste solo il mondo online e quindi è bene organizzare e partecipare anche a degli eventi che si svolgono offline.
Social media
La scelta dei canali social è importante dove sta il tuo pubblico maggiormente in ogni caso all’inizio è importante aprire dei profili e degli account con il nome del proprio blog su quasi tutti i canali disponibili in modo gratuito, prima che vi rubino il nome utente. Bisogna scegliere i due canali principali e privilegiare la comunicazione su questi tutto il resto avverrà in maniera secondaria e marginale, ma non per questo verrà lasciato al caso il calendario editoriale e il piano editoriale dovranno essere studiati anche in base alle priorità. Ogni social ha il suo linguaggio e quindi non bisogna necessariamente pubblicare tutto su tutti i canali.
Monetizzazione
Bisogna stabilire degli obiettivi finanziari con un modello business sia settimanale che mensile e anche annuale. Al massimo si può ipotizzare una previsione a lungo termine per tre anni. Tutto questo può cambiare nel tempo. Ricordati di scegliere obiettivi SMART e non al di fuori della tua portata.