Assistente Google

Ci sono molte novità in casa Google: si tratta del miglioramento dell’ Assistente Google. Con le sue pratiche funzionalità e con le mani libere: tramite comando vocale, puoi mandare sms, riprodure la tua playlist preferita, accendere le lampadine smart o chiedere al tuo assistente su Google Home di riprodurre una serie TV Netflix sul televisore, usando Chromecast.

Esitono molte funzionalità e tutti i dispositivi intelligenti compatibili con l’Assistente e tutte attuabili semplicemente con la voce.

Sono numerose le possibilità del suo utilizzo:

  • Sul tuo telefono
  • Sul tuo smart speaker
  • Sull’orologio
  • Sul tuo smart display.

L’Assistente Google è molto evoluto rispetto ad altri, ma a View non si accontentano mai e Mountain continua a lavorare per un’integrazione migliore coi vari dispositivi e un rapporto sempre più naturale per riconoscere il linguaggio l’intento delle persone che lo utilizzano con ogni giorno.

Riconoscimento vocale personalizzato

Analizzando il codice dell’ultimo update dell’app Google, si può notare che alcune stringhe che fanno riferimento al riconoscimento vocale personalizzato.

In sostanza, l’intenzione è quella di implementare presto un’opzione che consenta di addestrare il proprio Assistente lasciando che l’App inizi a memorizzare l’audio sul telefono per cambiare il modello di riconoscimento vocale e adattarlo in maniera più precisa al modo in cui l’utente parla e alle sue domande più frequenti.

Considerando che l’Assistente si confronta con lingue e dialetti di tutto il mondo, si tratta di uno strumento utile per renderlo più affidabile e preciso.

Attivazione e disattivazione riconoscimento vocale personalizzato

A quanto pare nel codice è anche presente il messaggio che comparirà a qualora si scelga di fare a meno di questa caratteristica e disattivarla:

Se lo disattivi, l’Assistente sarà meno preciso nel riconoscere i nomi e le altre parole che dici frequentemente. Tutto l’audio utilizzato al fine di migliorare il riconoscimento vocale per te verrà eliminato da questo dispositivo.
Stiamo parlando quindi, di un’espansione dell’apprendimento collaborativo  che è conosciuta anche come federated learning, che tradotto in italiano  significa apprendimento federato implementato. Una  tecnica di apprendimento automatico che consente di addestrare un algoritmo sfruttando i dati immagazzinati in dispositivi decentralizzati o server.

Quando sarà presente questa nuova funzionalità?

A breve Google, in uno dei prossimi aggiornamenti, introdurre questa funzionalità per migliorare ancora di più “l’intuito” dell’intelligenza artificiale. Con questa particolare funzione inedita, sarà molto più semplice ottenere le risposte corrette alle nostre domande.

b.pramaggiore

Docente e informatico da oltre vent'anni: Excel, Social Media Marketing. Specializzato in crescita organica gestisco i social e posso esserti di supporto con consulenze mirate allo sviluppo e crescita della tua azienda. Eseguo riparazioni PC, Mac e installazioni periferiche, offro assistenza da remoto e a domicilio. Creo siti Web e gestisco blog, amo la tecnologia, la natura e sono molto curioso.

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