Marketing della felicità
Che cos’è il marketing della felicità? Una definizione plausibile potrebbe essere:
Il marketing della felicità genererà un’associazione positiva tra sentirsi bene e consumare prodotti e servizi di un’azienda. Vuole creare la sensazione che se vogliamo essere felici, l’unica cosa che dobbiamo fare è consumare i nostri marchi preferiti.
Se la felicità è qualcosa che tutti vogliamo, la domanda è come “produrla” per soddisfare la forte domanda. Il marketing della felicità cerca di generare un’associazione positiva tra il sentirsi bene e il consumo di prodotti e servizi di un’azienda.
Vuole creare la sensazione che se vogliamo essere felici, tutto ciò che dobbiamo fare è consumare i nostri marchi preferiti.
Coca Cola, il marchio che ha inventato il marketing della felicità
Coca Cola è il brand che meglio ha saputo generare uno stato d’animo positivo tra i consumatori. In quasi tutti gli eventi sportivi di importanza globale, nazionale o locale, la bevanda zuccherata è con noi.
Coca Cola cerca di essere vicino alle emozioni in modo che i suoi consumatori ricordino chi è stato al loro fianco nei momenti più felici della loro vita.
Si potrebbe dire che la Coca Cola ha inventato il marketing della felicità.
La sua pubblicità su tutti i suoi canali non fa altro che comunicarci che se beviamo Coca Cola sprecheremo la felicità. È così che è riuscito a rendere i suoi video uno dei più virali sui Social Network.
Come si crea il marketing della felicità?
Il marketing della felicità richiede molta empatia da parte tua.
Se il tuo pubblico di destinazione sono le madri, devi essere in grado di sentire come ci si sente quando hai un bambino, tuo figlio è malato, l’orgoglio di vedere i primi passi e le parole, ecc.
Invece, se il tuo pubblico ama il football, beh, cerca di comprendere tutto ciò che è più importante.
Cosa rende felici i tuoi clienti e quali sono i momenti?
La felicità è qualcosa che si ottiene quando si tocca il cuore delle persone.
Marketing della felicità
Uso di immagini positive: nel marketing ci sono 3 immagini che spesso vengono utilizzate fin dall’inizio della pubblicità per provocare associazioni positive e farci sentire felici.
Foto e immagini con bambini che ridono, animali che ci ricordano gli animali domestici della nostra infanzia e paesaggi che ci fanno sognare sono una tecnica sicura per creare felicità nello spettatore. Attiva gli istinti di base dentro di noi che ci fanno sentire bene.
Intrattenere
Sorridere ci fa stare meglio, ci protegge dalle malattie e ci dona anche quella piacevole sensazione di felicità. Quando condividiamo contenuti umoristici stiamo commercializzando la felicità (in molti casi, forse inconsciamente). Vogliamo condividere quella sensazione di felicità con i nostri amici e colleghi. È “colpa” di quegli ormoni che aiutano a rendere virali immagini o testi divertenti su Internet.
Relazioni
Creare relazioni, mai sentito nominare “good vibes”: i social media sono un canale per stabilire questo tipo di relazione. Le persone hanno bisogno di altre persone per sentirsi felici. La nostra felicità dipende dalle nostre relazioni.
Abbiamo bisogno di qualcuno che ci ami, di amici che ci supportino e di persone con cui ci piace uscire. Alcuni personaggi ci danno una sensazione di “buone vibrazioni” che ci fa sentire meglio. Hanno un atteggiamento positivo e riescono a trasmetterlo.
Risolvi rapidamente i problemi quando sbagli
I clienti che hanno avuto problemi con te ma che sei riuscito a recuperare sono più fedeli di quelli che non hanno mai avuto alcun tipo di incidente. Avere un problema con un’azienda ci fa sentire infelici.
Ottenere una soluzione rapida ci porta da un estremo all’altro.
Ci sentiamo bene perché non c’è più niente di cui preoccuparci. Una buona attenzione e un servizio clienti sono fondamentali per il marketing della felicità.
Stupisci con azioni di guerrilla marketing
Non sempre è necessario far pagare un uomo nudo per correre nudo su un campo da calcio con il proprio logo sulla schiena per compiere azioni sorprendenti, tantomeno una mascotte o un installazione da cinquantamila euro.
A volte bastano delle scritte nel posto giusto.
Ci sono anche le piccole cose che hanno un impatto enorme.
La felicità ci permette di raggiungere un equilibrio tra salute fisica, mentale e sociale.
Il cervello funziona meglio. Migliora il nostro sistema immunitario, aumentando i linfociti e alcune immunoglobuline, che ci permette di ammalarci meno. Quindi, perché non utilizzare il marketing della felicità?
