Risoluzione immagine: che Formato scegliere?
Risoluzione immagine: che formato scegliere? li conosci già o non sai proprio di che si tratta? Con questo articolo scoprirai l’essenziale per scegliere al meglio i formati adatti a seconda del lavoro che devi svolgere.
Ciascun tipo di file di disegno codifica informazioni specifiche che i computer e le stampanti devono conoscere per la produzione di file per garantire il salvataggio della migliore qualità del file.
Queste sono informazioni essenziali che possono aiutarti a lungo termine con i tuoi sforzi di progettazione del marchio, che tu sia un educatore, un artista, un istruttore di yoga oppure un proprietario di uno small business che è in cerca di avviare la propria attività
Di seguito, troverai alcune informazioni sui tipi di file di immagine più comuni e altri tipi di file di progettazione grafica che potresti incontrare nel tuo lavoro.
Per prima cosa, cerchiamo di parlare di un argomento molto importante: la risoluzione immagine e di File di progettazione grafica.
Sai distinguere un file AI, PSD o INDD?
Questi tipi di file di progettazione grafica sono specifici dei programmi creativi Adobe e sono utilizzati più spesso da designer, tipografi e chiunque lavori in ambito creativo.
Questi file sono il Santo Graal per i creativi: sono i file chiave che conservano tutta la modificabilità e la personalizzazione e sono necessari per le modifiche al design.
Sebbene la maggior parte delle persone non si imbatta in questi tre tipi di file di progettazione grafica in un giorno medio, vale la pena menzionarlo nel caso in cui qualcuno richieda un file AI, un PSD o un INDD.
Un file AI viene creato su Adobe Illustrator e viene utilizzato per cose come loghi e illustrazioni, pincipalmente. Questo programma viene utilizzato più spesso quando viene creato qualcosa per l’uso digitale e si basa molto sulla grafica vettoriale, che anziché usare i pixel e quindi risultare sgranata quando si fa uno zoom. risulterà sempre nitida. Infatti la grafica vettoriale è caratterizzata da sottrazioni e addizioni, di vere formule matematiche, non da quadratini e punti. Ora non ci riguarda tutto questo, torniamo ai vari tipi di File, altrimenti andremo in confusione.
Un file PSD viene creato in Adobe Photoshop e viene utilizzato più spesso per modificare le fotografie. Questo file è utile per poter modificare o annullare le modifiche apportate a una foto.
Un file INDD viene creato in Adobe InDesign ed è spesso un documento, un libro o un altro file che ruota attorno alla progettazione del layout. Questo programma è Microsoft Word per i progettisti.
Risoluzione immagine
Prima di iniziare con i diversi tipi di file di progettazione grafica e il loro utilizzo, dovresti conoscere un po’ la risoluzione. Allora, qual è la risoluzione dell’immagine più adatta?
Se guardi da vicino lo schermo di un computer, noterai i piccoli puntini che mostrano l’immagine reale che vedi sullo schermo. Tutti i dispositivi digitali, inclusi i computer, hanno 72 pixel per pollice quadrato, il che significa che 72 piccole lampadine di colore si combinano per creare il display.
Se la risoluzione di un file è maggiore di 72 DPI i punti per pollice, a volte chiamato anche PPI o pixel per pollice, non noterai alcuna differenza quando visualizzato sul computer. Questo perché lo schermo ha un numero fisso di pixel per pollice quadrato, quindi qualsiasi altra informazione digitale non influirà sull’aspetto dell’immagine digitale.
La risoluzione standard dell’immagine è di 300 dpi in stampa perché ci sono 300 minuscoli punti di colore per pollice quadrato stampati su una pagina. Se guardi con una lente d’ingrandimento la tua ultima stampa, noterai questi piccoli punti, che sono punti di ciano, magenta, giallo e nero combinati per creare colori diversi.
Molto importante è, quando si salva uno qualsiasi dei tipi di file di progettazione grafica, conoscere la risoluzione scelta in base all’intenzione per il file. Se vedrai il file solo sul computer, allora 72dpi è il tuo obiettivo. Se prevedi di stampare il tuo file, una risoluzione minima di 300 dpi assicurerà che il tuo file sia nitido e non sgranato.
Ora che comprendiamo la risoluzione dell’immagine, immergiamoci in alcuni dei tipi di file di progettazione grafica più comuni. Continua a leggere per ottenere una spiegazione sui tipi di file immagine.
Tipi di file immagine: SVG,JPG , PNG , TIFF e PDF
SVG
L’SVG, Standard Vector Graphic, è uno dei tipi di file vettoriali più comuni spesso utilizzati nella grafica vettoriale digitale creata da un grafico.
Sebbene non siano comunemente usati al di fuori del campo del design, i file SVG sono il più vicino possibile al file di grafica digitale originale.
Può aiutare a salvare un file come un logo come SVG se il logo deve essere ridimensionato a grandi dimensioni per elementi come un banner o un cartellone pubblicitario. A meno che tu non crei un file digitale che altri possano utilizzare e desideri garantire la massima modificabilità e risoluzione, questo non è un tipo di file di progettazione grafica necessario da utilizzare.
Quando è bene utilizzare un SVG?
Quando si invia un file di grafica vettoriale a un’altra persona o cliente per la modifica
Quando è meglio non utilizzare un SVG?
Sicuramente è meglio evitarlo durante la fase di stampa o quando si desidera assicurarsi che non vengano apportate modifiche al file.
JPEG
Gli standard per questo file sono stati creati dal Joint Photographic Experts Group negli anni ’80, dando così il via all’acronimo JPEG.
Questo è probabilmente uno dei tipi di file di progettazione grafica più comunemente usati nel mondo digitale e aiuta a salvare una fotografia o un altro tipo di file che deve essere conservato completamente. Non c’è differenza tra un file con estensione .JPEG e .JPG; sono gli stessi, quindi non preoccuparti se vedi questa differenza.
Salvare un file JPEG è ò’ideai se non si necessitano particolari modifiche future. Qualsiasi tipo di carattere, grafica o file incorporato in un JPEG verrà bloccato per sempre e non potrà essere modificato dopo il salvataggio. Se pensi di dover modificare una parola o un logo in futuro, questo non è il tipo di file di progettazione grafica che fa per te.
È essenziale assicurarsi che la risoluzione per un JPEG sia elevata (300 dpi) se si intende stampare l’immagine o ridimensionarla in qualsiasi modo.
Quando utilizzare un JPEG?
Quando si salvano fotografie o opere d’arte che non devono essere modificate.
Quando non utilizzare un JPEG?
Quando si salvano documenti importanti con testo o file che si desidera modificare in futuro.
PNG
Un PNG, o Portable Network Graphic, è uno dei tipi di file di progettazione grafica più comunemente utilizzati per la grafica digitale e l’invio di file di immagine tra computer.
I PNG ti consentono di salvare un’immagine con uno sfondo trasparente, come un logo, in modo che possano essere posizionati sopra qualcos’altro senza uno sfondo bianco fastidioso.
I PNG contengono anche più informazioni all’interno del file, quindi la risoluzione dell’immagine spesso rimane più nitida quando l’immagine viene ingrandita. Non sorprende quindi che i PNG siano uno dei tipi di file immagine ad alta risoluzione più comuni.
Quando utilizzare un PNG?
Quando si salva un’immagine o un’opera d’arte con uno sfondo trasparente, come un logo o un’intestazione di un’e-mail
Quando non utilizzare un PNG?
Quando si salva un file grande o complesso, come un documento.
Un PDF, Portable Document Format, è definito esattamente dal suo nome. Difatti, questo tipo di file viene utilizzato per documenti digitali di ogni tipo. Un PDF consente la modifica da parte di chiunque disponga di un editor di documenti come Adobe Acrobat, Word o Google Docs.
I PDF sono il tipo di file ideale per documenti come saggi, documenti, moduli che altri possono firmare e documenti di grafica più grandi da inviare per la correzione.È anche fantastico quando invii documenti tramite e-mail. Quando vuoi inviare un documento (come il tuo curriculum) a qualcuno, puoi usare un file DOCX per farlo.
Questo può andare bene se il destinatario è sul proprio PC, ma se è in giro sul telefono, può essere difficile per lui leggere il documento. In questa situazione potresti voler allegare una versione PDF per essere più sicuro che lo possa visualizzare in modo corretto.
Un aspetto negativo del PDF è che non c’è compressione del file, il che significa che se hai inserito immagini ad alta risoluzione su un PDF, il file risulterà un po’ grande. Inoltre, se qualcuno ti ha mai inviato un documento in formato .PDF e volevi modificarlo, avrai dei problemi.
Il grande vantaggio del PDF è che possono preservare elementi come i caratteri speciali, quindi è un’ottima scelta tra i tipi di file di progettazione grafica per molte risorse del marchio.
Ad esempio, se desideri che la carta intestata della tua azienda abbia lo speciale font sans-serif per cui hai pagato, puoi essere certo che gli altri che non hanno installato quel font lo possano vedere a prescindere.
Quando utilizzare un PDF?
Quando si creano documenti con molto testo, quando è necessario preservare i caratteri o quando si desidera inviare un documento che non può essere modificato o modificato.
Quando evitare il formato PDF?
Quando si creano file di grafica o logo o quando si desidera che altri modifichino il file.
In ogni caso, se proprio devi apportare modifiche al file PDF ti consiglio di leggere l’articolo:
https://www.magodelpc.cloud/come-modificare-un-file-pdf/
TIFF
Un TIFF, Tagged Image File Format, è molto simile a un PNG perché viene spesso utilizzato per archiviare grafica o file grafici mantenendo la risoluzione dell’immagine.
Questi file possono anche memorizzare immagini con uno sfondo trasparente, come un logo, ma spesso hanno dimensioni di file molto più grandi. Di conseguenza, questo tipo di file di progettazione grafica è necessario solo quando si inviano opere d’arte o immagini a una stampante professionale.
Quando utilizzare TIFF?
Quando si inviano biglietti da visita a una stampante o quando si invia un logo complesso con uno sfondo trasparente a un designer o artista.
Quando non utilizzare un PNG?
quando è necessario inviare un file di piccole dimensioni o stampare il file sulla stampante di casa.
Ne esistono molti altri, ma questi sono i formati principali per riuscire a scegliere la giusta risoluzione immagine a seconda dei prodotti che dovrai creare.
I wanted to thank you for this good read!! I absolutely loved every bit of it. Ive got you bookmarked to check out new things you postÖ