Social Network: quale piattaforma scegliere?
Social Network: quale piattaforma scegliere?
Sono diverse le piattaforme di Social Network esistenti, sono differenti per linguaggio, per utenti e per obiettivi. Sta a noi domandarci:
che cosa cerchiamo?
Che cosa vogliamo raccontare?
In che modo?
E soprattutto a chi vogliamo rivolgerci?
L’intento principale rimane comunque quello di creare delle relazioni, di conseguenza un dialogo e anche delle interazioni, che ultimamente sono diventate sempre più rare.
La Generazione Z versus i Boomer
Se l’obiettivo è quello di parlare con la Generazione Z, la scelta migliore è Tik Tok, con il rischio di beccarsi del “boomer”. Per non parlare della nuovissima TWITCH che nata un po’ come piattaforma per gamers, ormai l’audience si sposta sulla tanto discussa Onlyfans, in versioni più hot e dagli introiti inverosimili. Bella Thorne su Onlyfans ha guadagnato oltre un milione di dollari in meno di un giorno.
La tendenza delle donne giovanissime streamer di Twich a guadagnare cifre da capogiro su Onlyfans è sempre più in crescita.
I concetti alla base dei social sono quelli di fare rete per poi promuoversi, ed ora, dopo la situazione dal 2020 in poi, i social media hanno assunto un significato tutto nuovo in questa era digitale.
Impossibilitati nelle relazioni umane reali e nelle situazioni di relazione pubbliche, ormai sempre più rare, si accantonano le strette di mano, le lettere di carta e i vecchi passaparola, per essere sostituiti dai like, commenti e pdf o email.
I giovanissimi cercano uno spazio tutto loro per stare in pace e le aziende e chi vuole promuoversi, li inseguono.
Tik TOk
Negli ultimi anni Tik Tok ha raggiunto in modo veloce 1 miliardo di utenti, nata come piattaforma per balletti da 15 secondi, è diventata una delle piattaforme migliori per investire sulla pubblicità. Dove tutti sono CEO di qualcosa, dimostrando in poche mosse la loro particolarità, tra un trend ed un altro è veramente difficile stare al passo.
Istintiva, immediata e per Creator ingegnosi.
Ricette spiegate in modo bizzarro, Tips brevi di micro-argomenti, tantissimo intrattenimento e tra una risata e l’altra, temi che solo i più giovani sono riusciti a trattare con una naturalezza incredibile. Tantissimi argomenti che prima erano considerati taboo, come la parità di genere, i cambiamenti climatici, le malattie rare e il cyberbullismo, vengono trattati in modo chiaro e trasparente, con una semplicità che solo la Generazione Z poteva portare.
Ormai considerato un sinonimo di Social Network per connettersi tra amici, parenti e colleghi, ora diventato anche un ottimo strumento di business con tanto di marketplace incorporato. Tra foto, link, “buongiornissimo caffè” più aforismi, si intravedono ADS e corsi. Community e gruppi privati e pubblici e possibilità di creare stanze per chattare. Ora con la sezione Watch TV e tante stories per cavalcare l’onda del successo dei micro-video.
Restano i Meme sovrani indiscussi, tra dibattiti di polemiche tra Troll ed Haters.
Una piattaforma nata per fotografi, viaggiatori e artisti, che ora è uno degli strumenti più ambiti nel marketing. Instagram è un Social completo che nasce con l’intento di condividere in tempo reale foto con un programma di fotoritocco incorporato, ed ora si possono fare dirette, filmati, stories, reels, caroselli e soprattutto vendere con tag legati a negozi online.
Tutti parlano del tanto temuto algoritmo, quasi fosse una figura mitologica, tra shadowban e scarsa visibiltà. In pochi si rendono conto veramente che se l’algoritmo fosse veramente così severo, alcuni influencer non si dovrebbero nemmeno vedere, tra bot, follower acquistati e strafalcioni. Vi consiglio di seguire “il Musazzi”se ancora non lo conoscete.
Un social veramente improntato alle imprese e in particolare al B2B per creare rete tra i vari imprenditori.
Perfetto per incontrare nuovi potenziali clienti, assumere dipendenti e stare al passo con le ultime novità del proprio settore. Una vera e propria vetrina professionale, non solo un CV dinamico online da aggiornare costantemente.
Esiste una versione Premium che consente di espandere il proprio mercato e permette ai recruiter di trovare le migliori figure professionali.
Perfetto per chi sta sempre sulle notizie prima di tutti, come politici, giornalisti e comunicatori in genere. Un social di nicchia dove si devono esprimere i concetti in modo breve usando hashtag e menzioni per un conteggio al massimo di 280 caratteri.
Considerato un po’ da Nerd è anche un Social molto divertente per il sarcasmo e il black humor. @ZZiagenio78, alias Daniele Villa è uno dei twitteri più attivi e divertenti, ormai da anni. Sempre sul pezzo, prima di tutti, come vuole questo social dedicato al realtime.
Youtube
Non solo musica, ma anche documentari, tutorial e intrattenimento. Un catalogo di miliardi di video, recensioni prodotto, video haul è ormai diventato il secondo motore di ricerca più famoso al mondo.
Ora si possono condividere anche shorts video e post.
In questo social si passano le ore tranquillamente, è quasi diventato una televisione interattiva, oltre che a una radio o un simil podcast dove poter ascoltare libri o persone che parlano per ore di argomenti che ci stanno a cuore.
Si trova veramente di tutto, dai gatti divertenti stile Paperissima a convegni registrati.
Un social femminile che è il miglior social per prender ispirazione e cercare idee se sei un creativo, un designer o un artista in genere. Foto e info grafiche regnano sovrane tra un blog e l’altro. Una lavagna virtuale gigante che sta crescendo in modo esponenziale all’estero, non solo tra le donne e gli amanti del fai da te, ma anche tra le aziende e i marketers.
E tu quale Social Network usi?