SISTEMI INFORMATIVI
Il sistema informativi (SI) sono un insieme di risorse e dispositivi utilizzati per raccogliere, archiviare, elaborare e distribuire le informazioni necessarie al funzionamento di un’organizzazione (amministrazione, azienda, ecc.).
I sistemi informativi sono studiati in varie discipline, come:
- Informatica; relative alle teorie del calcolo, metodi computazionali
e metodi efficienti di archiviazione e accesso ai dati. - Scienze gestionali; che pone l’accento sui modelli normativi di
pratiche decisionali e gestionali. - Ricerca Operativa; che si concentra sulle tecniche matematiche per
ottimizzare i parametri organizzativi selezionati, come il costo
trasporto, controllo dell’inventario e costi di transazione. - patente di guida; che si concentra sui sistemi informativi informatici e
è una combinazione / combinazione di informatica, scienza gestionale e ricerca
operazioni per formare sistemi e applicazioni. - Sociologia; centrato sulle influenze di gruppi sociali e organizzazioni e
uso del sistema. - Scienze Politiche; relative alle influenze politiche e all’usabilità
informazione. (cercando di cambiare la distribuzione dei profitti nella società) - Psicologia; che enfatizzano le risposte individuali alle realtà del sistema e ai modelli cognitivi del ragionamento umano‡lavori, compiti come
applicazioni per microcomputer, database, client personali.
Sviluppare sistemi informativi ad alta efficienza
Gli analisti di sistema fanno parte di un team la cui funzione è sviluppare sistemi ad alta efficienza e soddisfare le esigenze degli utenti finali. Questo sviluppo è influenzato da una serie di cose, vale a dire:
• Produttività, attualmente sono necessari più sistemi, migliori e più veloci. Ciò richiede programmatori e analisti di sistema più qualificati, condizioni di lavoro extra, capacità dell’utente di sviluppare autonomamente, migliori linguaggi di programmazione, migliore manutenzione del sistema (generalmente dal 50% al 70% delle risorse sono utilizzate per la manutenzione del sistema), disciplina tecnica uso di sistemi automatizzati software e strumenti di sviluppo.
• Affidabilità, il tempo dedicato al test del sistema occupa generalmente il 50% del tempo totale di sviluppo del sistema. Negli ultimi 30 anni diversi sistemi utilizzati in varie aziende sono andati male e ironicamente non è facile cambiarli. Se si verifica un errore, ci sono due modi per farlo, vale a dire rintracciare la fonte dell’errore e dover trovare un modo per correggere l’errore cambiando il programma, rimuovendo una serie di vecchie istruzioni o aggiungendo una serie di nuove istruzioni .
La manutenzione dei sistemi informativi include:
- modifica del sistema in base allo sviluppo dell’hardware per migliorare
velocità di elaborazione (che svolge un ruolo importante nell’operazione
sistema), - modifica del sistema in base all’evoluzione delle esigenze degli utenti. Tra il 50% e
L’80% del lavoro svolto sulla maggior parte dei sistemi di sviluppo viene svolto su revisioni, modifiche, conversioni, miglioramenti e tracciamento degli errori. - A. APPROCCIO BLACKBOX
Un sistema in cui gli input e gli output sono definiti ma i processi sono sconosciuti o non definiti.
Questo metodo può essere compreso solo dagli addetti ai lavori (coloro che lo gestiscono) mentre gli estranei conoscono solo gli input e i risultati. Questo sistema è al sottosistema di livello più basso.
Esempio: – la parte della stampa di denaro, processo di digestione. - ANALISI DEL SISTEMA
Un metodo che cerca di vedere la relazione di tutti i problemi per indagare gli obiettivi sistematici di sistemi inefficaci e valutare le opzioni in termini di inefficacia e costi. In questo metodo vengono forniti alcuni passaggi come di seguito:
UN. determina l’identità del sistema.
• quali sistemi sono implementati.
• i limiti.
• cosa fa il sistema.- definire gli obiettivi del sistema
• output generato dai contenuti del sistema.
• le funzioni e gli obiettivi chiamati a cercare di far fronte
ambiente.
- definire gli obiettivi del sistema
- Quali parti sono nel sistema e qual è lo scopo di ciascuna
• lo scopo di ciascuna parte del sistema deve essere chiaro.
• in che modo i sottosistemi comunicano con i sottosistemi
altro.
Come le parti del sistema sono interconnesse per formare una singola unità.
Concetti informativi di base:
- Informazioni: dati che sono stati elaborati in una forma significativa per il destinatario e possono essere un dato di fatto, un valore utile. Quindi c’è un processo di trasformazione dei dati in informazioni == input – processo – output.
- I dati sono la materia prima per un’informazione. La differenza tra informazioni e dati è molto relativa, a seconda del valore d’uso per il management che ne ha bisogno. Un’informazione per un certo livello di gestione può essere dati per il livello di gestione sopra di esso, o viceversa.
Rappresentazione delle informazioni: simbolizzazione delle informazioni, ad esempio: rappresentazione binaria. - Quantità di informazioni: l’unità di misura delle informazioni. Dipende dalla rappresentazione Per rappresentanza
unità binarie: bit, byte, word ecc. - Qualità dell’informazione: propensione all’errore, dovuta a: errori nei metodi di misurazione e raccolta, mancato rispetto delle procedure di elaborazione, dati persi o non elaborati, errori di registrazione o correzione dei dati, errori nella cronologia/anagrafica, errori nelle procedure di elaborazione, malfunzionamenti del sistema.
- Età dell’informazione: quando o fino a quando un’informazione ha valore/significato per i suoi utenti. Ci sono informazioni sulle condizioni (che si riferiscono a un certo momento) e informazioni sul funzionamento (che indicano un cambiamento in un certo intervallo di tempo).
Qualità dell’informazione; dipende da 3 cose, ovvero le informazioni devono:
• 1-Accuratezza, il che significa che le informazioni devono essere prive di errori e non essere distorte o
ingannevole. Accurato significa anche che le informazioni devono riflettere chiaramente il suo intento.
• 2-Fisso nel tempo, il che significa che le informazioni che arrivano al destinatario potrebbero non esserlo
tardi.
• 3-Rilevante, nel senso che l’informazione apporta benefici a chi la indossa. Rilevanza
le informazioni per ogni persona l’una dall’altra sono diverse.
Il valore delle informazioni, generalmente è determinato da due cose, vale a dire i benefici e i costi per ottenerlo. Si dice che un’informazione è preziosa se i benefici sono più efficaci del costo per ottenerla.
Questi erano solo alcuni concetti base degli schemi informativi, seguici per altre informazioni.