SEO e target: errori da evitare
SEO e target: errori da evitare. In questo articolo ho raccolto alcuni consigli utili per migliorare il tuo posizionamento in SERP ed ho elencato errori SEO che anche i migliori professionisti possono commettere
Partiamo subito con la valutazione di alcuni elementi che non sempre prendiamo in considerazione.
Connessione e aggiornamenti
Il motore di ricerca Google nella sua interezza è molto complicato e irto di problemi di cui si parla raramente. La valutazione delle cause dei cambiamenti di visibilità richiede la presa in considerazione di un’enorme quantità di informazioni e ancora più incognite.
Google funziona con un ritardo, a volte molti mesi, e accumula aggiornamenti nel tempo.
Reagisce in modo diverso a ciascun problema e introduce modifiche per tutte le parti individualmente. Ancora più importante, non puoi mai essere sicuro che l’implementazione sia stata notata e inclusa da Google. Inoltre, molti aggiornamenti di visibilità sono dovuti a modifiche al motore di ricerca stesso, non al nostro sito.
Pertanto, valutare gli effetti delle attività di posizionamento e trarre conclusioni troppo affrettate è un luogo comune, che però può portare a valutazioni errate e non consapevoli. Magari stai andando nella giusta direzione e cambierai rotta se non riuscirai a valutare in modo oggettivo ciò che stai accadendo.
Infatti ci si affida a degli esperti del settore, propio perché hanno esperienza e sanno analizzare tutto quanto al meglio.
L’analisi SEO è fondamentale
Gli algoritmi di Google sono progettati per valutare centinaia di fattori prima di consentire la visualizzazione di un sito web nei risultati di ricerca.
Questo è un errore molto comune commesso dalle agenzie SEO (spesso consapevolmente) e dalle aziende che si avvicinano al traffico organico troppo frettolosamente.
Ricorda che l’obiettivo del posizionamento non è ottenere traffico gratuito.
Il tuo obiettivo SEO dovrebbe essere quello di ottenere traffico che converta.
Alcune persone pensano che la velocità del sito sia la cosa più importante, altri si concentrano sull’ottimizzazione delle intestazioni e molti passano le notti a implementare la SEO tecnica. Il posizionamento è un settore in cui solo la sinergia di tutte queste attività ha effetto.
Un aspetto poco performante nella scala dell’intero dominio può bloccare tutto, quindi in questa specializzazione è necessario guardare l’intera cosa dall’alto e non concentrarsi su un’attività.
Google sa e conosce tutto quanto?
Se modifichi le direttive su più pagine contemporaneamente, Google impiegherà molto tempo a venirne a conoscenza. Se elimini dello spam, devi comunque assicurarti che i robot di Google lo notino.
Spesso diamo per scontato che una volta eliminato il problema, il lavoro sia finito. No, in SEO devi comunque assicurarti che Google ottenga queste informazioni, non è sempre così semplice e automatico.
C’è molto da fare nella SEO. Puoi creare contenuti, ottimizzare le intestazioni, espandere i collegamenti interni, lavorare con tempi di caricamento, autorità, rich snippet, dati strutturati… e dimenticarti di rimuovere la direttiva noindex dal tuo sito.
Ci sono davvero molti compiti banali nel posizionamento che devono essere svolti. Non dimenticarti di loro e ricomincia sempre da zero ad analizzare tutto quanto in modo metodico, non dare nulla per scontato.
Specifico è meglio di Generico
Quando pianifichi le tue attività, devi tenere conto se le frasi su cui verrai visualizzato sono inserite da utenti realmente interessati al tuo prodotto.
Attenzione alle frasi facili da posizionare e quelle con termini di moda, passano infletta.
Questo è spesso un trabocchetto perché sprechi tempo e denaro per ottenere visibilità e poi paghi solo per gestire il traffico casuale. Le visite aumentano, i costi del server aumentano e non ci sono vendite.
Le persone raramente si convertono in clienti per caso. Ne siamo tutti consapevoli e quando digitiamo una query su Google, di solito abbiamo in mente un’esigenza specifica. Solo un’analisi consapevole delle frasi e persino una campagna a pagamento per queste frasi ti salverà da un’enorme perdita di tempo.
Abbiamo già trattato gli articoli clickbait e ne siamo completamente contrariati.
More than Less
Puntare sulla quantità piuttosto che sulla qualità è un altro fattore importante.
Nella SEO, il contenuto è la cosa più importante, quindi nel settore c’è un malinteso secondo cui più sono meglio è, ma solo se il contenuto è di valore.
Produrre un gran numero di pagine senza mantenere la qualità avrà l’effetto opposto.
Questo perché tutta l’attenzione di Google è focalizzata sul tracciamento e l’eliminazione dello spam e sulla selezione del contenuto che meglio corrisponde alla query. I nostri sforzi possono facilmente andare sprecati.
Inoltre, ricorda che è molto più facile produrre una grande quantità di pagine ridondanti piuttosto che ripulirle in seguito. Ciò che Google indicizza una volta, non puoi cancellarlo facilmente dalla sua memoria. In questo caso, è davvero meglio prepararsi bene prima di andare avanti a pieno ritmo con la creazione di contenuti.
La tua strategia di sviluppo dovrebbe essere quella di produrre contenuti a un ritmo che mantenga la loro rilevanza per l’utente.
