18 Marketing Trend 2023

Analizziamo insieme i marketing trend del 2023, i principali punti da tener presente per stilare una strategia in modo ottimale. Ne ho scelti 18, i più significativi, in continua evoluzione. Iniziamo subito con una delle cose che sembra scontata, ma non lo è ancora.

1 – Migliore esperienza utente su tutti i dispositivi

Vorrei proprio iniziare da questo punto perché molti marketer sottovalutano alcuni canali e li ritengono secondarie, quindi li accantonano e non li ottimizzano a sufficienza. Il tuo sito web (e/o app) è una risorsa di marketing molto preziosa e un’esperienza utente eccellente può fare la differenza nel convincere i clienti a comprare. E i clienti lo apprezzano.La Ux si riferisce a come si sente una persona quando interagisce con un sistema o un sito web. Un buon design UX offre un’esperienza positiva che soddisfa le esigenze dell’utente e lo mantiene fedele al prodotto o al marchio. Invece, l’ottimizzazione per gli smartphone non è ancora diventata una priorità per alcune aziende.

Alla gente piacciono i siti che sono facili e divertenti da acquistare e imparare senza inutili distrazioni. Quindi, non esagerate con i banner pop-up e le pubblicità e mettevi nei panni di chi usa i dispositivi mobili, chi chi fa una ricerca vocale.

Tendenze attuali nel design UX:

• Minimalismo e “blending”, ovvero siti web privi di pubblicità e pop-up intrusivi.
• Interfacce ad attivazione vocale, ad esempio Ciri, ok Google.
• Elementi animati.
• “Scrollytelling” o raccontare una storia mentre l’utente scorre.
• Colori vivaci, ma leggibili.
• Testi brevi e leggibili.
• Contenuti video.

2 – Ricerca vocale e ottimizzazione SEO

Sempre più case hanno sistemi di demotica attivi come Alexa di Amazon, Google Assistant, Siri e così via.

Gli assistenti digitali sono progettati per rispondere a domande brevi e informative come “Com’è il tempo a Milano domani?”,ma hanno anche iniziato a elaborare ricerche più personalizzate, come “Quali ristoranti sono aperti nella mia zona?” .

E avendo, durante il giorno, moltissime domande come questa e le persone che vogliono di più, fa sì che le aziende rispondano cambiando il modo in cui formulano le informazioni online. Nella ottimizzazione SEO dovrai includere queste nuove frasi di ricerca.

Come brand e aziende, vogliamo rispondere alle domande dei lettori non solo in base alle ricerche (es. Gogole trend o “Rispondi al pubblico”, o altri strumenti), ma anche alle loro intenzioni: Search intent. E qui vale la pena conoscere bene i propri clienti per poter anticipare ciò di cui hanno bisogno. Perché se lo sappiamo, pubblicheremo la risposta al loro bisogno su Internet e ci troveranno utilizzando la ricerca vocale.

Di conseguenza, i consumatori che utilizzano la ricerca vocale otterranno risposte precise e di alta qualità più velocemente. Ed è di questo che ci occupiamo.

SEO al posto degli hashtag

Utilizziamo sempre di più i social media per cercare. La migliore prova di ciò sono i risultati di uno studio condotto da Google, che indicano chiaramente che per quasi il 40% degli utenti giovani (18-24 anni) i social media sono gli strumenti di ricerca di base.

3 – Responsabilità sociale e sviluppo sostenibile

Non c’è dubbio che i clienti prestano attenzione ai valori dell’azienda. Per distinguersi sul mercato, il marchio dovrebbe impegnarsi in obiettivi sociali. Vale anche la pena prendersi cura dell’inclusività, perché i consumatori si fidano delle aziende amichevoli con tutti gli utenti.

Ti stai chiedendo come costruire un’immagine di marca ecologica? Le possibilità sono veramente molte, puoi utilizzare materiali riciclati, ridurre gli imballaggi o offrire prodotti riutilizzabili. Inoltre, considera di donare parte del profitto a un’organizzazione benefica e a una causa ambientale.

I consumatori sono più propensi a scegliere marchi socialmente responsabili, dietro ai quali c’è qualche iniziativa, che fanno qualcosa di buono per la società e l’ambiente.

Certo, ci sono molte aziende e marchi che lo fanno semplicemente con il cuore e perché hanno la vision e la mission aziendale coerente, tuttavia, in alcuni casi è evidente che lo si fa un po’ sotto sforzo. Diciamo che la sincerità premia anche per quanto riguarda i trend.

4 – Video BREVI

I video brevi hanno preso d’assalto il mondo del marketing e Hubspot prevede che ciò continuerà anche nel 2023. Tik Tok e Instagram Reels stanno conquistando i canali dei social media e l’attenzione dei consumatori. Non c’è dubbio che questo formato non farà che crescere.

I contenuti video stanno diventando un’area chiave di attenzione nel social media marketing perché catturano l’attenzione dello spettatore per un periodo di tempo più lungo rispetto ai post statici. E ci sono molte ricerche su questo, ma basta guardare le statistiche. E questo video regnerà negli anni a venire.

Dai TikTok alle bobine di Instagram alle storie, guidano il coinvolgimento e la consapevolezza del marchio tra i millennial e la Gen Z.

5 – I social media diventeranno uno strumento di servizio al cliente

Questo va avanti da anni, ma la tendenza continuerà a crescere man mano che le piattaforme social competono per il titolo di posto più venduto. Proseguirà anche lo sviluppo delle opportunità di e-commerce. Pertanto, clienti e follower tratteranno, ad esempio, una fanpage aziendale come un ufficio del servizio clienti. “L’uso dei social media come strumento di assistenza clienti è relativamente nuovo, ma la tendenza sta prendendo rapidamente piede.

Utilizza Direct Messaging (DM) per offrire assistenza ai clienti, sii più veloce possibile, usa WhatsApp Business se necessario e non avere paura a telefonare se è il caso.

Quando le aziende sostengono questi problemi, ha un grande impatto sulle loro decisioni di acquisto.

I marketer pianificano di creare contenuti più socialmente responsabili e aumentare o mantenere gli investimenti per le attività di CSR nel 2023. La tendenza è chiara: responsabilità sociale, etica e trasparenza contano per il consumatore moderno. I nostri clienti se lo aspettano: ad esempio, la Gen Z e i Millennial vogliono che le aziende prendano posizione su questioni sociali, in particolare giustizia razziale, diritti LGBTQ+, disuguaglianza di genere e cambiamento climatico.

6 – LinkedIn come potenza nelle attività B2B

LinkedIn esiste da molti anni, ma è stato di recente che ha registrato una crescita e un coinvolgimento record. Le imprese hanno sempre più opportunità di utilizzare la piattaforma per lo sviluppo. Tuttavia, pochissime aziende lo usano. LinkedIn continuerà a crescere e le opportunità continueranno a crescere.

Inzialmente, lo scopo era facilitare la ricerca di un impiego attraente per chi cerca lavoro e il lavoratore ideale per il datore di lavoro. Anche la natura commerciale del portale, che non contiene “contenuti privi di valore”, è sempre più spesso uno strumento efficace per acquisire clienti.

Oggi, il Social professionale è un che portale dispone di un database di oltre 830 milioni di utenti registrati, gran parte dei quali è costituito da personale dirigente responsabile della generazione di lead di vendita e del mantenimento della fidelizzazione dei clienti. Su Linkedin puoi pubblicare le tue osservazioni su vari settori, ed è anche più facile trovare aziende con cui collaborare a molti livelli aziendali.

7 – La crescente importanza del marketing conversazionale

UX (user experience) include le impressioni e le emozioni che una persona prova quando utilizza un prodotto, servizio o sito web. Quando si progetta un sito Web, vale la pena assicurarsi che soddisfi le esigenze del lettore.

La ricerca mostra che più a lungo un utente attende una risposta, maggiore è la frequenza di rimbalzo. Per soddisfare le aspettative dei destinatari, puoi introdurre assistenti virtuali, chatbot ed e-mail personalizzate.

8 – Intelligenza artificiale

Secondo le ultime ricerche, l’intelligenza artificiale (AI) consente di generare fino al 50% di lead in più. Inoltre, riduce il tempo di conversazione del 60%. L’intelligenza artificiale consente inoltre una maggiore personalizzazione dei contenuti, grazie alla quale i clienti sentono che il marchio sta cercando di prendersi cura delle loro esigenze.

Gli algoritmi determinano quali post vengono visualizzati agli utenti. In questo modo, forniscono loro una migliore esperienza sui social media.

La tecnologia sta entrando sempre più nel settore del marketing, quindi vale la pena utilizzare applicazioni basate sull’apprendimento automatico. In questo modo, possiamo automatizzare la segmentazione dell’audience, la lead generation e la gestione delle campagne.

Anche le persone artificiali , sotto forma di intelligenza artificiale, stanno diventando più reali. Sono sempre più numerosi i profili di Avatar creati da AI.

9 – Contenuti visivi

Con l’ascesa degli assistenti intelligenti e della ricerca vocale, potrebbe sembrare che i contenuti visivi passino in secondo piano. Tuttavia, basta guardare l’enorme crescita di Instagram, Pinterest e Snapchat per cambiare idea.

Se vogliamo raggiungere potenziali destinatari, assicuriamoci che il contenuto sia coinvolgente e visivamente attraente. L’aggiunta di infografiche, video e immagini al tuo testo suscita l’interesse dei lettori e facilita loro la comprensione del tuo messaggio.

10 – Streaming in diretta

Man mano che il marketing degli influencer cresce in popolarità, il live streaming può svolgere un ruolo sempre più importante. È così che i brand interagiscono direttamente con gli utenti.

Lo streaming su Facebook, Tik Tok, YouTube o Instagram è gratuito, motivo per cui questa soluzione funzionerà anche per le aziende più piccole. Poi esistono Twitch e OF per altri genere di contenuti che stanno comunque un successo strepitoso.

Anche il live shopping, ovvero lo shopping in live streaming, sta suscitando sempre più interesse. Gli ambasciatori del marchio e gli influencer pubblicizzano o provano i prodotti durante lo streaming. Per incoraggiare i follower ad acquistare, possono offrire loro uno sconto o un’offerta speciale.

Anche lo streaming live si sta rivelando una tendenza di marketing di successo. Secondo un rapporto, nel 2021 i consumatori hanno trascorso oltre 500 miliardi di ore in streaming tramite dispositivi mobili. In combinazione con l’influencer marketing, il live streaming consente ai potenziali clienti di connettersi con influencer che conoscono.

11 – Servizi ad abbonamento

Altre tendenze esplorate includono i servizi in abbonamento (come OnlyFans, Tik Tok e Patreon) e l’intelligenza artificiale. Questo modello di business definirà il 2023, sbloccando un nuovo flusso di entrate per i creatori che va oltre la pubblicità a pagamento.

12 – Collaborazione con influencer

La maggior parte dei marchi collabora con influencer e gli imprenditori intendono aumentare il budget per questo scopo. Le aziende in genere invitano i creatori su Instagram a collaborare. Vale la pena notare, tuttavia, che TikTok ha registrato un aumento record del numero di follower.
Gli influencer hanno un pubblico fedele, motivo per cui i loro post suscitano più interesse rispetto ai contenuti preparati dal brand. In questo modo, puoi creare fiducia e autorità, oltre a raggiungere un nuovo pubblico. In questo modo possono raggiungere i potenziali clienti con la loro offerta, senza sostenere alti costi di promozione. Sebbene l’influencer marketing sia molto popolare da diversi anni, ha ancora molto potenziale.. I budget non sono un ostacolo qui: se non possiamo permetterci di lavorare con le celebrità, ci concentreremo sulla collaborazione con i micro-influencer.Non è necessario contattare i creatori più popolari, molti imprenditori lodano la collaborazione con gli influencer che hanno meno follower, ma nicchie più specifiche.

13 – Relazioni a lungo termine tra influencer e brand

Storicamente, una delle migliori strategie di marketing è il passaparola. È più probabile che le persone provino un prodotto o un servizio se consigliato da qualcuno che conoscono e di cui si fidano. L’influencer marketing, che prevede una collaborazione tra un marchio e un individuo con una nicchia specifica e un ampio seguito online, prende questo concetto e lo modernizza per la nuova era digitale di oggi.

Se un influencer rappresenta bene il marchio, cerca di mantenere vivi e solide le collaborazioni, i rapporti, se la persona che hai scelto rappresenta bene il tuo target, fai si che sia un rapporto duraturo, sarai più credibile agli occhi delle persone.

14 – E-commerce su TIK TOK

Una delle tendenze chiave è l’iCommerce, ovvero l’economia dell’influenza, dove il ritmo è stabilito da TikTok, la terza piattaforma social più grande al mondo.

Collezioni limitate e #SmallBusiness, sono sempre più numerosi i brand nati su Tik Tok e diventati importanti.

#TikTokMadeMeBuyIt ha oltre 29,3 miliardi di visualizzazioni e promuove iCommerce testando dal vivo i prodotti acquistati. Questa tendenza fornisce ai marchi informazioni dettagliate sulle campagne in ogni fase ed è molto efficace.

Mentre ci dirigiamo verso l’incertezza economica, è importante che i marchi siano efficienti ed efficaci nella loro spesa.

Alcune delle tendenze degli influencer che utilizzano il potere dell’iperlocale consentono loro di aggirare i modelli di vendita di massa e raggiungere il pubblico di destinazione in modo autentico, aggiunge.

15 – Contenuti interattivi

I giorni dei post statici appartengono al passato. Il pubblico desidera contenuti che attirino l’attenzione e incoraggino l’interazione.

Rispondi con un breve video in pubblico taggando la persona che ti ha fatto la domanda, fai storie e reel con domande e sondaggi, ricordati che non stai conversando da solo, crea interazioni e costruisci delle relazioni con i tuoi follower.

Grazie ai social la distanza e i tempi diminuiscono. Sfruttiamo questo prezioso dialogo. Quindi, concentrati su pubblicazioni che forniranno intrattenimento, ad esempio concorsi, giochi, quiz, mappe interattive. Tieni presente questa tendenza di marketing quando pianifichi i tuoi contenuti, non scordarti che “chi domanda comanda”!

16 – La velocità di risposta è importante

Non solo la qualità, ma anche la velocità di contatto con i clienti sarà un trend di marketing chiave. L’uso dell’intelligenza artificiale (AI) tornerà utile, ad esempio chatbot avanzati che invieranno risposte altamente personalizzate. Anche il marketing conversazionale, ovvero l’uso di videochiamate, eventi live online inizierà ad acquisire importanza.

17 – Contenuto generato dall’utente

UGC: Si tratta di foto e video condivisi sui social media e registrati dagli utenti. I creator condividono le loro opinioni su brand e prodotti con altri utenti. Recensioni di bellezza, hashtag di marca e unboxing contribuiranno ad aumentare il coinvolgimento dei clienti. Il suddetto contenuto evoca associazioni positive nei follower, influenzando così le loro decisioni di acquisto.

Questo tipo di contenuto è originale, ti dà una nuova prospettiva sul marchio ed è quello che piace alla gente. Dopotutto, sono i consumatori, non i marchi, a farcela. I video di unboxing, le trasformazioni e i tutorial trucco, gli hashtag del marchio e i tag delle foto sono esempi di come è possibile utilizzare i contenuti generati dagli utenti.

I consumatori hanno una probabilità maggiore a fidarsi dei contenuti generati dagli utenti rispetto ai contenuti generati dai brand, a dimostrazione del fatto che è ora di dare priorità ai contenuti veri e alle persone vere, magari senza filtri.

17 – La personalizzazione

Personale sa di esclusivo, e, in un certo senso, sa pure di limitato e fa sentire l’acquirente speciale.

Infatti, i clienti si aspettano un’esperienza personalizzata e su misura che soddisfi direttamente le loro esigenze. Vogliono sentirsi unici e appartenere ad una categoria Premium.

Ciò dimostra anche che i clienti non interagiscono con i marchi attraverso un unico metodo o canale. È qui che contano tutte le interazioni del consumatore con il marchio lungo l’intero imbuto. E l’esperienza del cliente con il marchio è importante. Concentrandosi solo sulle campagne pubblicitarie senza fornire ai clienti questa esperienza, l’unicità non funziona molto bene.

Puoi vederlo anche negli annunci. Pertanto, è necessario comprendere le interazioni specifiche lungo l’intero percorso del cliente e concentrarsi sull’esperienza completa, non su una campagna a tempo.

Un modo per comprendere meglio l’esperienza dell’utente è creare una mappa del percorso del cliente: customer Journey. Una mappa del percorso del cliente è una rappresentazione visiva di come un cliente si comporta, pensa e si sente durante il processo di acquisto e può essere uno strumento prezioso per creare un’esperienza coerente.

Puoi anche metterti nei panni del cliente e osservare il tuo percorso di acquisto, insomma, analizza bene il funnel e dividi il più possibile i tuoi clienti in base alle loro necessità. Personalizzare l’esperienza è prendersi cura del nome del tuo brand e della sua community.

18 -Metaverso

Il metaverso è una delle tendenze di marketing più discusse per il 2023. È un termine ampio che descrive una varietà di esperienze virtuali che si svolgono online, di solito con altri. Nike, GUCCI, HM, Starbucks e altri grandi marchi hanno già annunciato il loro ingresso nel metaverso.

Sebbene susciti molte emozioni, la maggior parte delle aziende non ha ancora idee pratiche su come utilizzarlo per renderlo redditizio, esistono già dei mondi virtuali per comprare auto e immobili.